OPERAZIONE (IN PARTE) FALLITA14 marzo 2011 |
 OPERAZIONE (IN PARTE) FALLITAQuello che ieri per molti era un match point sul campionato si è rivelato un turno arduo per i rossoneri, ancora scottati dall'eliminazione in champions. Il Bari ha giocato per 85 minuti l'anti-calcio, cioè cosrtuendo un muro fisico davanti il...
Clicca su dettagli per visualizzare l'intero articolo... ...comunque bravissimo Gillet, che poco ha a che vedere con la tattica . Anche ieri è stato dimostrato quanto un semplice errore difensivo possa condizionare addirittura intere competizioni. Sì perchè se Van Bommel, che ha giocato comunque una bellissima gara, non si fosse perso Rudolf, il Bari non avrebbe segnato e prima o poi un gol lo avrebbe subito. Così non è stato e il Milan si è trovato a dover rincorrere contro una squadra che solo in Italia può dar fastidio alla prima in classifica perchè siamo nella patria del catenaccio, ossìa, ripeto, l'anti calcio.
Operazione in parte fallita perchè comunque abbiamo salvato almeno il vantaggio iniziale sull'Inter, che in questa che definirei la “domenica dell'assurdo” ha rischiato addirittura, dopo aver pareggiato (e quasi perso) con la penultima, di guadagnare un punticino nei nostri confronti. Prima di questo week end si prospettavano vittorie facili per le milanesi; se così fosse stato il vantaggio sarebbe rimasto invariato. Ciò è accaduto, in maniera diversa, ma è accaduto. Quindi cerchiamo di coglierne il lato positivo. Momento cruciale sarà la partita di Palermo, dove dobbiamo almeno mantenere il vantaggio inalterato così da poter affrontare in derby sapendo che comunque vada, andremo a letto da capolista anche quella sera. Non ci sarà Ibra, ma forse è meglio così. no, non sono pazzo: Ibra è stanco, è statico e cerca senza risultati di saltare l'uomo perdendo puntualmente la palla. Ieri dopo la sua uscita la pressione in attacco si è alzata cogliendo i buoni frutti seminati per tutta la partita. Il dinacismo di Pato e Robinho o Cassano potrebbe essere molto utile, magari con Un Boateng che non renda la squadra troppo sbilanciata. Nella mia mente aleggia il pensiero che Ibra l'abbia fatto apposta di farsi espellere perchè stremato ma consapevole che Allegri lo avrebbe schierato lo stesso, e lui dal canto suo non sarebbe riuscito a dirgli no, voglioso com'è di giocare e segnare. Ha pensato che l'unico modo per farlo era che qualcun altro lo fermasse per forza, senza appello. Fosse stato l'Ibra dell'andata, dovremmo disperarci della sua assenza, ma ora come ora penso sia un bene, per noi e soprattutto per lui, così che torni più forte di prima per lo sprint finale.
- Maurizio R. - |
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